C'è una maniera di pensare, che alcuni biologi ritengono sia un retaggio evolutivo, che ama attribuire al grande complotto, alle trame oscure, tutto ciò che non si sa capire del reale. Questa maniera di pensare è assai diffusa in verità. Essa, inoltre, si declina in diversi modi.
In questo blog ho avuto modo di occuparmi del complottismo che deriva dall'ignoranza scientifica, che può essere più o meno innocuo. Le scie chimiche, la conquista della luna, il signoraggio, le medicine "alternative", il NWO, il Molise, sono tutte credenze assai correlate - tanto che la loro intersezione è assai popolata di individui - e che nascono dall'incapacità morale di ergersi al di sopra dell'ignoranza. Anche la religione, per una gran parte, è figlia di una maniera di pensare piuttosto simile, io credo, al pensiero complottista: una ragione superiore che spieghi il mondo, che assolva dalle responsabilità individuali, che impedisca l'iniziativa individuale per migliorare il mondo.
Scrivo però questo post per segnalare un altro odioso genere di complottismo, che ha un suo guru qui in Italia nel signor Massimiliano Frassi. Questo genere di complottismo si fonda sulla credenza che al mondo esista una lobby di pedofili che lavora nell'oscurità per garantirsi l'impunità, per guadagnare sulla pedopornografia, per operare politicamente perché la pedofilia divenga una pratica socialmente accettata. Il caso famosissimo di Rignano Flaminio è un celebre esempio di isteria collettiva che persone debitamente motivate sono in grado di provocare, soprattutto su un argomento così sensibile.
Un blogger molto famoso, che chiamerò Coso, si è occupato sporadicamente del caso di Massimiliano Frassi nel suo scontro giudiziario con Stefano Zanetti, che aveva un blog di debunking, se così possiamo chiamarlo, nel quale metteva in evidenza alcune peculiarità del Frassi, oltre che una serie di dati su alcune sentenze, ma non mi dilungo ché non è questo il punto.
Il punto è che Coso, su Indymedia Roma e Lombardia, è stato diffamato e calunniato. E' stata pubblicata la sua foto - "questa è la sua lurida faccia di pedofilo" - ed è stato minacciato. Con nome e cognome, è comparso su Google assieme all'accusa di pedofilo. Per di più, Coso di mestiere insegna alle scuole medie, ed è facilmente comprensibile quanto questa faccenda possa essere pericolosa. Questa è una delle tipiche reazioni che i seguaci del complottismo esercitano di fronte allo spirito critico. Scrivo dunque questo post per manifestare la mia solidarietà a Coso, e rinnovare ancora una volta l'invito allo scetticismo, applicato a tutti gli aspetti della conoscenza.
dell'affaire coso ne hanno parlato anche Thomas Morton, Woland, Livefast, m.fisk e pure altri che mò ripesco in giro. Forzacoso.
5 commenti:
Ben comprendo che nell'elenco di fole rientri il Molise, che il grande pubblico, in buona fede, ritiene esser mera leggenda. Eppure, per quanto possiate esser scettici, vi assicuro che non solo vi ho preso bagni di mare, ma vi ho addirittura pernottato in un paio d'occasioni!
A parte che c'è una certa "signora", tale LM, che diffama con foto, nome e cognome CENTINAIA di persone da almeno 8 anni come pedofili, terroristi, troie, papponi, etc, e spero che la cosa magari serva a mandare sotto Serenase pure ella, solidarietà a Coso!
P.S.: "avvocato" Zanetti?
pardon, scrissi di fretta
Ciao, in rete gira questo dossier sulle frottole del signoraggio:
http://digilander.libero.it/togiga/signoraggio.pdf
e un gruppo facebook che debunkera le idiozie dei complottisti:
http://www.facebook.com/pages/Signoraggio-informazione-corretta/279217954594
la teoria del complotto del signoraggio è una bufala di stampo neonazista
http://signoraggisti.blogspot.com
http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio
http://it.wikipedia.org/wiki/Teorie_del_complotto_sul_signoraggio
occhio ;)
Segnalo anche questi video:
http://www.youtube.com/watch?v=ZCW0APlsWvU
http://www.youtube.com/watch?v=eHroJym_PDQ
http://www.youtube.com/watch?v=f0N8aAaQJRU
http://www.youtube.com/watch?v=gvN4L7trdUU
Il signoraggio si studia nelle università, dietro di esso non c'è nessun complotto e soprattutto non c'entra una mazza con il debito pubblico. Magari sarebbe meglio ascoltare più professori universitari, tecnici ed esperti invece di credere a tutto quello che i complottisti mettono su internet Per chi volesse discuterne il gruppo facebook è aperto a tutti
Ciao
anonimo, ma qua lo vieni a scrivere?
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